Banca Coop: ottimo andamento dell'attività principiale nel primo semestre

Proventi d'interessi progrediti grazie a costi di rifinanziamento più bassi

Nel 1° semestre 2016, le operazioni su interessi, che rappresentano la fonte di reddito più importante per la banca, hanno registrato un aumento. Il risultato lordo da operazioni su interessi e quello netto sono progrediti rispettivamente del 2,5% e dell'1,5%. Il risultato d'esercizio, caratterizzato da investimenti in nuovi servizi digitali, in misure di marketing e in progetti di ristrutturazione presso la sede principale e le succursali, si attesta a CHF 31,4 mio., situandosi leggermente al di sotto di quello del 1° semestre 2015 (-3,5%). La somma di bilancio è aumentata dello 0,1% rispetto all'esercizio precedente, raggiungendo quota CHF 16,6 mld. Anche i prestiti alla clientela (CHF +138,7 mio.) e i depositi della clientela (CHF +7,5 mio.) hanno messo a segno un andamento positivo.

Proventi d'interessi solidi nonostante la pressione sui margini e gli interessi negativi

Per tutte le banche il primo semestre è stato contrassegnato da una forte pressione sui margini e da un basso livello dei tassi. Nonostante ciò, la Banca Coop è riuscita ad incrementare i proventi d'interesse. Conseguendo un risultato lordo da operazioni su interessi pari a CHF 84,1 mio., la banca ha conseguito nella sua attività principale un aumento del 2,5% rispetto all'anno precedente (2015: CHF 82,1 mio.). Questo risultato positivo è attribuibile soprattutto ai costi di rifinanziamento più bassi dei fondi passivi e a misure mirate nell'ambito della gestione della struttura di bilancio e dei tassi d'interesse. Il rinnovato miglioramento qualitativo del portafoglio crediti ha comportato un moderato scioglimento di rettifiche di valore per rischi di perdita all'interno delle operazioni su interessi (CHF +0,4 mio.), consentendo di raggiungere un risultato netto da operazioni su interessi maggiore dell'1,5% pari a CHF 84,5 mio. (2015: CHF 83,3 mio.).

L'atteggiamento cauto degli investitori incide sul risultato da operazioni in commissione

Anche nel primo semestre l'andamento dei mercati finanziari è stato caratterizzato da incertezze e i corsi hanno evidenziato una tendenza al ribasso. Gli investitori hanno assunto un atteggiamento particolarmente passivo, effettuando meno transazioni, come ad esempio acquisti di titoli. Il risultato da operazioni in commissione e da prestazioni di servizio è sceso a CHF 29,2 mio. (2015: CHF 31,4 mio.). Questo fattore di successo è riconducibile, tra l'altro, alla rinuncia alle retrocessioni che dal 1° luglio 2014 la Banca Coop trasferisce automaticamente ai suoi clienti, sottolineando così il proprio impegno di trasparenza nelle operazioni d'investimento.

Le attività di negoziazione, esercitate dalla Banca Coop con i propri clienti, hanno raggiunto quota CHF 5,4 mio. L'esigua differenza rispetto all'anno precedente di -0,9% è correlata soprattutto con una valutazione del valore di mercato leggermente inferiore del portafoglio di negoziazione.

Crescita ipotecaria: solvibilità al primo posto

Nel primo semestre 2016, in relazione ai crediti ipotecari la Banca Coop ha registrato una crescita del +1,3% ovvero di CHF +173,4 mio. (dopo l'adeguamento delle consistenze in seguito ad una riclassificazione del bilancio al 31.12.2015: CHF +78,7 mio.). In determinate regioni il mercato immobiliare svizzero tende ancora a surriscaldarsi e il livello dei tassi ha raggiunto i minimi storici. Per questo motivo la Banca Coop si concentra con coerenza su debitori con un'eccellente solvibilità, rimanendo fedele alle sue rigide direttive in materia di concessione di crediti con standard di anticipo conservativi e requisiti elevati in termini di sostenibilità. Essa presenta un atteggiamento cauto soprattutto nel finanziamento di oggetti di reddito, motivo per il quale è riuscita a ridurre leggermente le rettifiche di valore per rischi di perdita.

Depositi della clientela in leggero aumento

Gli impegni nei confronti della clientela a titolo di risparmio e d'investimento sono progrediti di CHF 114,5 mio., attestandosi ad un livello record di CHF 9,3 mld. Gran parte di questa crescita (CHF 97,0 mio.) è ascrivibile al conto di risparmio Plus e al conto di risparmio Exclusive. Nell'attuale contesto di tassi d'interesse bassi, questi due prodotti di risparmio, con rimunerazione allettante, hanno registrato una grande richiesta. Dall'altra parte, le PMI e i clienti istituzionali hanno utilizzato la liquidità in eccesso per effettuare investimenti oppure l'hanno riallocata in investimenti a lungo termine con rendimento maggiore. Pertanto, gli altri impegni nei confronti della clientela sono diminuiti di CHF 107,0 mio. Questo andamento opposto ha comportato al 30.6.2016 un lieve aumento, rispetto all'inizio dell'anno, degli impegni risultanti da depositi della clientela dello 0,1% ovvero di CHF 7,5 mio, attestandosi a CHF 11,8 mld.

Investimenti lungimiranti

Rispetto all'anno precedente, i costi per il personale sono diminuiti dello 0,8% a CHF 34,2 mio. (2015: CHF 34,5 mio.), mentre gli altri costi d'esercizio sono risultati più alti (CHF 48,8 mio. rispetto ai CHF 46,3 mio. del 2015). Da un lato sono progrediti i costi di progetto per l'attuazione di varie misure normative, dall'altro la Banca Coop investe nel suo futuro digitale. A marzo, con il lancio dell'ipoteca online «digihyp», ha portato sul mercato il suo primo prodotto digitale. Nell'ambito della strategia di digitalizzazione, nel corso dei prossimi anni verranno introdotti ulteriori prodotti e servizi digitali. Al contempo sono stati eseguiti lavori di ristrutturazione presso la sede principale e le succursali ed inoltre è stato incrementato il budget a disposizione del marketing.

Risultato pressoché ai livelli dell'anno precedente

Il solido risultato semestrale è prova di una prestazione operativa sostenibile in un difficile contesto di mercato. Grazie al ragguardevole risultato nelle operazioni su interessi, è stato pressoché possibile compensare i ricavi minori risultanti da commissioni e prestazioni di servizio. Ciò si rispecchia nell'esigua flessione del risultato d'esercizio (-0,6%). Dall'altra parte, gli investimenti hanno comportato costi maggiori, per cui il risultato d'esercizio è diminuito del 3,5%.

La riduzione dell'utile semestrale di circa CHF 0,8 mio. a CHF 22,7 mio. (2015: CHF 23,5 mio.) è ascrivibile, da un lato, ai summenzionati investimenti nel futuro della Banca Coop, ma dall'altro rappresenta anche la conseguenza di un'assegnazione maggiore a favore delle riserve per rischi bancari generali di CHF 3,6 mio., atta a rafforzare la base dei fondi propri.

Prospettive: la seconda metà dell'anno continua a riservare delle sfide

Sfide come la Brexit e le sue ripercussioni, l'elevato livello di indebitamento di molti Paesi, la crescita debole in Cina, le incertezze politiche nell'UE e le imminenti elezioni presidenziali negli USA incideranno sensibilmente sul contesto di mercato nel secondo semestre. La pressione sui margini d'interesse nelle operazioni ipotecarie continuerà a farsi sentire. Inoltre, gli ulteriori investimenti orientati al futuro graveranno sui costi d'esercizio. Il risultato semestrale, mantenutosi stabile, depone a favore delle stime espresse a inizio anno secondo le quali la Banca Coop si attende un risultato paragonabile a quello conseguito nell'esercizio precedente.

Il commento della chiusura semestrale avviene secondo il principio del true and fair view.

I dettagli relativi al risultato semestrale sono consultabili nel rapporto semestrale allegato oppure al sito www.bancacoop.ch.

Per ulteriori informazioni:

Natalie Waltmann

Responsabile Comunicazione

Banca Coop SA, CEO Office

Telefono: +41 (0)61 286 26 03

E-mail: natalie.waltmann@bankcoop.ch


Comunicato stampa (PDF)
Chiusura semestrale 2016 (PDF)



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